Dividendi : dall'1 Luglio 2014 tassazione piu' cara...
Aumento della tassazione dal secondo semestre dell'anno per i dividendi da partecipazioni non qualificate : e' questo cio' che ha definitivamente previsto il c.d. "Decreto IRPEF", vale a dire il DL "Misure urgenti per la competitivita' e la giustizia sociale"
Nr 66 del 24.04.2014, quello, per intenderci, che ha introdotto il Bonus 80 Euro. La tassazione passera' dal 20 al 26%, ma riguardera' solo i soci risparmiatori, cioe' quelli in possesso di partecipazioni non qualificate (entro il 20% del Capitale Sociale), ma non i cc.dd. "soci imprenditori". Per i dividendi derivanti da partecipazioni qualificate, infatti, si sconteranno, in luogo della ritenuta a titolo di imposta (prima del 20% e ora) del 26% prevista per le partecipazioni non qualificate, le aliquote proporzionali IRPEF, che ricordiamo vanno da un minimo del 23% ad un massimo del 43%. Poiche' i dividendi percepiti partecipano alla formazione del reddito secondo il principio di cassa (cioe' nel periodo di imposta in cui risultano percepiti) e nella misura limitata del 49,72% del loro ammontare (40% fino al 2008), i soci imprenditori sconteranno una tassazione IRPEF che potra' andare dall'11,40%, in caso di aliquota marginale del 23%, al 21,37%, in caso di aliquota marginale massima, cioe' 43%.