Contratto parafarmacia, di chi è la responsabilità se titolare è non farmacista?
Gentile Dottoressa,
ben trovata.
Il CCNL Farmacie Private recita all’art.1 (sfera di applicazione) che “….disciplina in maniera unitaria, per tutto il territorio nazionale, i rapporti di lavoro tra i farmacisti titolari di farmacie private o altri esercenti autorizzati delle stesse a norma delle vigenti disposizioni di legge ed il relativo personale dipendente laureato e non laureato in farmacia. Quanto sopra in funzione del fatto che l’esercizio farmaceutico, pur continuando a rappresentare lo strumento operativo per l’esercizio della professione di farmacista, viene indicato quale mezzo unitario per realizzare gli obiettivi del Servizio sanitario nazionale per quanto concerne la dispensazione del farmaco.”
Nella realtà pratica delle parafarmacie risulta applicato anche il CCNL Commercio.
Venendo alla parte importante del Suo quesito, vale a dire inquadramento da un lato e responsabilità dall’altro, qualora fosse Farmacista Responsabile, andrebbe effettuata la comunicazione alla Asl e sarebbero a Lei ascritti gli obblighi di farmacovigilanza, nonché la responsabilità nella gestione del reparto, delle attività di vendita e di conservazione dei medicinali.
L’inquadramento, quindi, dovrebbe essere l’1S (1° Livello Super).
Confidando di esserLe stata utile, Le auguro i migliori auguri di un felice proseguimento.
Cordiali saluti
Silvia Di Domenico
Dottore Commercialista e Revisore Legale
Risposta del 12/01/2017