Filtra News per Categoria

Cerca

Riduzione cuneo fiscale : si punta sull'Irpef

Sembrerebbe proprio questa la scelta dell'esecutivo che dovrebbe essere formalizzata nel CDM di oggi che vedra' la presentazione della Riforma Lavoro e del nuovo "Piano casa" : buste paghe piu' pesanti, anche se non per tutti. Accantonata quindi la richiesta degli industriali di intervenire sull'IRAP, la sfida lanciata e' quella di effettuare una iniezione di liquidita' nel 2014 per circa 10 miliardi abbassando l'IRPEF

per i redditi al di sotto dei 1.500 Euro e rinviando di un anno l'intervento sull'imposta regionale.
Ma dove trovare le risorse ? Le opzioni a disposizione, almeno stando a quanto si sostiene in ambito governativo, sarebbero piu' d'una e potrebbero fruttare, tutte quante sommate, una manovrina da addirittura 30 miliardi.
E quindi rimarrebbe anche spazio per un aiuto da subito alle imprese nei seguenti campi :
1) sblocco pagamenti PA
2) sgravio per assunzioni giovani e donne
3) semplificazioni burocratiche.
Si punta sicuramente sulla c.d. spending review, che da sola dovrebbe consentire un recupero di almeno 5 miliardi, mentre altri 2 si ricaverebbero dal minor carico per gli interessi a servizio del debito, o forse di piu', poiche' lo spread ai minimi storici degli ultimi anni potrebbe offrire un margine ulteriore.
Cio' che sembra invece quasi assodato e' che sia stata scartata l'opzione voluntary disclosure, perche' si presenta come la pedina piu' insicura e debole su cui poter contare.
Potrebbe pero' alla fine spuntare un mini taglio IRAP di 2-3 miliardi o comunque una riduzione a tappe, man mano che si individueranno i fondi necessari, per poter dare un po' di ossigeno alle imprese. Per queste ultime, infatti, la stagione degli incassi dalla PA e' stata finora una di quelle dalle vacche striminzite e scheletriche, tanto che, mentre da un lato solo il 5% dei creditori certificati riesce a monetizzare il proprio credito nel mercato bancario, dall'altra si intravede all'orizzonte per l'Italia l'apertura di una procedura d'infrazione UE per l'evidente e scandaloso mancato rispetto dei tempi previsti dalla direttiva sui pagamenti della pubblica amministrazione.
Ma attenzione a non distrarsi : dal fronte finaziamento jobs act potrebbero comunque giungere cattive notizie per il comparto previdenziale, comparto sul quale potrebbe puntare l'esecutivo per la realizzazione di alcune delle misure, in alternativa all'intervento sull'acquisto degli F-35, gli aerei da guerra che fino a poco tempo fa venivano considerati come necessari e non sacrificabili.
Insomma, una settimana di Marzo davvero calda, meteo a parte, oppure al solito soltanto "pazzerella" ?

primi sui motori con e-max